La norma europea di riferimento del prodotto “Polistirene Estruso – XPS” è la UNI – EN 13164; quella di riferimento del Poliuretano Espanso è la UNI – EN 13165. Queste norme fanno riferimento sia alle prove a cui va sottoposto il prodotto obbligatoriamente, sia a quelle facoltative; tali norme fanno riferimento alle dimensioni dei campioni da testare, alla frequenza con cui effettuare le prove, nonché alla classificazione dei prodotti in base ai risultati raggiunti dalle prove.
Nel caso della prova di conducibilità termica (λ), questa norma europea specifica che il produttore deve elaborare annualmente una statistica con tutti i risultati di conducibilità termica ottenuti giornalmente dal controllo interno di produzione. Il valore della statistica è il valore che deve dichiarare il produttore nella sua Dichiarazione di Prestazione anche nota come DOP (Declaration Of Performance). Per questo motivo, ogni produttore è obbligato a presentare la dichiarazione di prestazione del prodotto.
Il valore di conducibilità termica, nella maggior parte dei casi, è diverso a seconda che sia calcolato al momento della produzione, o successivamente in fase di prova (conducibilità invecchiata). Il valore della conducibilità aumenta nel tempo, fino a stabilizzarsi. Quest’ultimo valore è il valore della conducibilità termica invecchiata.
In definitiva, il valore che c'interessa è il valore invecchiato, poiché il produttore è tenuto a dichiarare il valore di conducibilità che avrà il materiale al momento della posa in opera. Il tempo di stagionatura, passato il quale va calcolato il valore di conducibilità termica dichiarata, è definito dalla normativa in oggetto:
- Per PU, il test di conducibilità termica si effettuerà 175 giorni dopo la produzione.
- Per XPS:
- di spessore tra 20mm e 70mm, il test di conducibilità termica si effettuerà 90 giorni dopo la produzione.
- di spessore tra 80mm e 120mm, il test di conducibilità termica si effettuerà 50 giorni dopo la produzione.
- di spessore superiore a120mm, il test di conducibilità termica si effettuerà 30 giorni dopo la produzione.
Il produttore deve disporre di almeno dieci risultati di prove di conducibilità termica, ottenuti mediante misurazioni dirette interne (o esterne) al fine di calcolare i valori dichiarati. I valori dichiarati si devono ricalcolare trimestralmente, al fine di assicurare che il valore dichiarato sia corretto.
Il valore di conducibilità termica ottenuto dalla statistica si deve arrotondare per eccesso, esattamente di 0.001 W/mK e si dichiarerà ad intervalli di 0.001 W/mK. Per esempio, se il risultato della statistica è 0.033645 W/mK, il valore dichiarato dovrà essere 0.034 W/mK.
La Conducibilità Termica è una proprietà fisica dei materiali che misura la capacità di conduzione del calore. Un isolante termico è un materiale usato in edilizia (e non solo) e caratterizzato dal fatto di essere una barriera al passaggio del calore, (ha cioè poca capacità di condurre il calore). Tanto migliore è un isolante termico, migliore (più basso) sarà il suo valore di conducibilità termica. Per esempio, se abbiamo due isolanti termici, dello stesso spessore, uno con conducibilità termica di 0.034 W/mK e l'altro di 0.036 W/mK, l’isolante termico migliore sarà quello con il valore minore di conducibilità termica 0,034 W/mK. Sarà cioè l’isolante che, a parità di spessore, si lascia attraversare da un minore flusso di calore.
La Resistenza Termica di un materiale rappresenta la capacità del materiale di opporsi al flusso di calore. Un isolante termico è caratterizzato da un’alta resistenza termica. Tanto migliore è un isolante termico, maggiore sarà il suo valore di resistenza termica.
La resistenza termica si calcola nel modo seguente:
Spessore (m)
Rt = ---------------------------------------------------- (Unità: m2K/W)
Conducibilità termica statistica (W/mK)
Il valore della resistenza termica va arrotondato per difetto allo 0.05 m2K/W successivo, e si dichiara per livelli, con intervalli di 0.05 m2K/W. Per esempio, se l'isolante ha uno spessore di 80 mm, ed una conducibilità termica di 0.036 W/mK, la resistenza termica calcolata sarà pari a 2.22 m2K/W e la resistenza termica dichiarata sarà 2.20 m2K/W (arrotondamento per difetto).
Molte volte, invece di dichiarare una conducibilità termica, spessore per spessore, si dichiara un unico valore per gruppo di spessori. Ad esempio si dichiara una conducibilità di 0.034 W/mK per spessori di 50mm e 60mm. Questo non assicura che lo spessore 50mm abbia una conducibilità di 0.034 W/mK, così come che ce l’abbia lo spessore 60mm. Può essere che lo spessore 50mm abbia una conducibilità termica più bassa (mai un valore più alto del dichiarato) ma che, facendo una media con il valore dello spessore 60 mm, il dato peggiori. In ogni modo, benché si dichiari un valore di conducibilità termica peggiore, al momento di calcolare la resistenza termica si dovrà tenere in conto il valore reale di conducibilità termica dello spessore relativo. Ad esempio, se lo spessore 50mm che si trova nel gruppo di conducibilità termica 0.034 W/mK, avesse una conducibilità termica reale pari a 0.033 W/mK, il calcolo della resistenza termica sarebbe: Rt= 0.050/0.033=1.51, Rdichiarata=1.50 m2K/W.
Come detto precedentemente, benché la norma di prodotto obblighi solamente alla redazione della dichiarazione di conformità CE, EDILTEC® effettua comunque ogni anno, un'ispezione di qualità del prodotto, effettuata da parte di un ente certificatore estreno: l'istituto tedesco FIW, istituto di grande prestigio a livello europeo. Nel corso di questa ispezione annuale, il FIW sceglie dei campioni rappresentativi della produzione X-FOAM® e li analizza nel suo laboratorio, emettendo alla fine i risultati.