Il produttore o il suo rappresentante autorizzato è responsabile del marchio CE. Il simbolo del marchio CE deve essere secondo le esigenze del Direttivo 93/68/ECe si mostrerà nello stesso prodotto, nell'etichetta o nell'imballaggio.
L'informazione che accompagnerà al simbolo del marchio CE è la seguente:
- il nome o codice identificativo ed indirizzo del produttore
- le due ultime cifre dell'anno di apposizione del marchio CE
- la norma europea di riferimento del prodotto
- descrizione del prodotto: nome del prodotto, materiale, caratteristiche dimensionali delle lastre e dell’imballo...,
- informazione delle caratteristiche del prodotto, conduttività e resistenza termica dichiarata, classificazione a reazione al fuoco, resistenza a compressione...)
IL CODICE DI DESIGNAZIONE
Il produttore è poi tenuto ad associare al prodotto marcato CE, la Dichiarazionedi Conformità CE, in cui si assume la responsabilità delle caratteristiche dichiarate. In tale dichiarazione si fa riferimento all’Istituto esterno che effettua i controlli e che si fa garante dei valori dichiarati. I laboratori prescelti devono essere accreditati e notificati a livello europeo poiché devono effettuare i controlli secondo le metodologie previste dalla normativa.
Il produttore ha poi la possibilità di testare e certificare i propri prodotti non solo relativamente a caratteristiche dimensionali, prestazioni termodinamiche e reazione al fuoco, ma anche rispetto ad altri parametri. I valori obbligatori per legge e quelli facoltativi, comunque testati e controllati da laboratori accreditati, vengono riassunti nel Codice di Designazione che deve essere riportato sia in etichetta che nella dichiarazione di conformità. Pertanto, il Codice di Designazione contiene le caratteristiche dichiarate del prodotto.
Un esempio di Codice di Designazione è:
XPS - EN 13164 - T2 - DS(TH) - DLT(2)5 - CS(10/Y)300 - CC(2/1.5/50)120 - WD(V)3 - WL(T)0.7 - MU150 - FTCD1
Di seguito si descrive il significato di ognuna di queste espressioni:
- La prima espressione si riferisce al tipo di materiale: XPS (polistirene estruso), EPS (polistirene espanso), PU (poliuretano espanso rigido), MW (lana minerale),...
- La seconda espressione si riferisce alla norma europea del prodotto: EN 13164 (per il caso del XPS), EN 13163 (per il caso del EPS), EN 13165 (per il caso del PU), EN 13162 (per il caso del MW),...
- Ti: Classe di tolleranza spessore ("i" indica la classe o il livello così come stabiliti dalla norma di prodotto).
- DS(T+): Stabilità dimensionale a temperatura specifica
- DS(TH): Stabilità dimensionale a condizioni specifiche di temperatura e umidità
- DLT(i)5: Stabilità dimensionale a condizioni specifiche di carico e temperatura ("i" indica la classe o il livello stabilito dalla norma).
- CS(10/Y)i: Valore di Resistenza alla Compressione al 10% di deformazione ("i" indica il valore di resistenza a comperssione dichiarata, espressa in kPa)
- CC(i1/i2/y)σc: Valore di Resistenza allo scorrimento viscoso o Resistenza alla compressione a lungo termine ("i1" indica la percentuale di riduzione finale dello spessore, "i2" indica la percentuale di deformazione iniziale, "y" indica il tempo in anni, "σc" indica il valore di Resistenza alla Compressione, espresso in kPa.
- TRi: Resistenza alla trazione perpendicolare alle facce ("i" indica il valore di resistenza alla trazione, espressa in kPa)
- WL(T)i: Assorbimento d'acqua a lungo termine per immersione (28 giorni) ("i" indica la percentuale massima di volume di acqua assorbito).
- WD(V)i: Assorbimento d'acqua a lungo termine per diffusione (28 giorni) ("i" indica il livello stabilita dalla norma)
- FTCDi: Resistenza ai cicli di gelo e disgelo ("i" indica il livello stabilito dalla norma)
- MUi: Fattore di Resistenza alla diffusione del vapore acqueo ("i" indica il valore minimo dichiarato secondo la norma)
I valori di conducibilità termica e di resistenza termica dichiarati, così come l'Euroclasse (classificazione di reazione al fuoco del prodotto), non vengono inclusi nel Codice di Designazione.